Il personaggio che lega le letture di questa giornata della quinta settimana di quaresima,giovedì, è Abramo. Il lui possiamo sintetizzare questi tre punti, molto importanti: Elezione-Promessa-Alleanza.
Ma prima di fermarci un attimo sul Vangelo facciamoci queste domande,quasi al termine di questo periodo di quaresima:
– Riesco a fidarmi di Gesù?
– Come posso,oggi,osservare la Sua Parola?
– “Chi ti credi di essere?”(Domanda rivolta a Gesù nel Vangelo di oggi). Ci crediamo superiori agli altri,non vediamo il volto di Dio nell’altro..
– Quale immagine abbiamo di Dio?
– Ci sentiamo figli amati e preziosi ai Suoi occhi?
Ora andiamo al Vangelo.
Gesù fa una promessa:”Se uno osserva la mia Parola, non vedrà la morte in eterno.” Il Signore non assicura una vita lunga o breve ne ricchezza,benessere o salute. Chiede semplicemente di osservare la Parola che Dio ha seminato nel cuore di ciascun uomo.
I giudei concentrano la loro attenzione e tensione sulla persona di Gesù: stanno cercando il motivo per potersi liberare di Lui. Le Parole che Gesù ha pronunciato sono infatti anche un annuncio della Sua Pasqua è una dichiarazione a viso aperto della Sua identità messianica:”In verità io vi dico: prima che Abramo fosse,Io Sono”. Queste espressioni scatenano l’ira dei giudei, ”raccolsero delle pietre per gettarle contro di Lui”. Credere in Cristo significa: accettarlo come Figlio di Dio,ascoltare la Sua Parola,nutrirsi del Suo Corpo,sentirsi parte della Sua famiglia,la Chiesa,partecipare attivamente alla Sua vita.
Oggi il mondo corre il rischio di accettare Gesù come Profeta o come testimone capace di trasmettere valori umani senza precedenti, ma non sempre è disposto ad accoglierlo come Colui che, attraverso la Sua morte e risurrezione,a salvato TUTTI. Impegniamoci ad accogliere Gesù compiendo scelte che ci permettono di vivere la quotidianità alla luce della fede e della promessa di Dio.
Preghiamo:
“Signore, i giudei hanno il cuore indurito e non osservano la Tua Parola perché ascoltano le parole degli uomini.
Anch’io, a volte, non riesco ad essere fedele alla Tua Parola, perché preso dalle parole del mondo.
Aiutami ad osservarla, perché possa respirare l’eternità“. Amen
È la Benedizione di Dio, grande nell’Amore, Padre Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Amen
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