Sabato 8 giugno il gruppo interparrocchiale di adulti di A.C ha concluso l’anno associativo con la “consueta” gita-pellegrinaggio. Quest’anno la meta prescelta è stata il Santuario della Madonna di Macereto e Visso.

Partenza alle ore 9.00 dal piazzale S.Carlo con un pulman gran-turismo non completamente pieno, purtroppo, ma sicuramente più pratico e confortevole dei pulmini soprattutto tenendo conto dell’età dei passeggeri.

La giornata si presentava splendida dopo diversi giorni di pioggia e temperatura sotto la media stagionale. Ad accompagnarci oltre al presidente Luca Giuliodori, l’assistente Don Fabrizio ed il suo amico Don Alessio. Il clima già alla partenza è di grande amicizia e disponibilità a trascorrere una giornata spensierata.

Durante il tragitto da Osimo a Macereto oltre ad ammirare il paesaggio abbiamo recitato il santo Rosario, poi Don Fabrizio ci ha letto la storia del santuario così che all’arrivo eravamo già a conoscenza di cosa avremmo visto. All’arrivo a Macereto la prima impressione entrando nel santuario è stata quella di essere nella Santa Casa di Loreto. Qui i nostri sacerdoti hanno concelebrato ringraziando l’A.C. e i suoi aderenti e augurandoci di essere sempre più presenti in parrocchia per testimoniare e creare nuove adesioni. Dopo la S. messa ognuno si è recato all’interno della casa ed ha pregato per le proprie necessità.

Per concludere questa prima parte della giornata una passeggiata all’esterno del santuario dove un gruppo di scout si stava preparando per il pranzo ed alcuni turisti stranieri prendevano il fresco sotto gli archi del chiostro del convento, ed infine una foto ricordo. Dopo aver alimentato lo spirito la seconda parte della giornata è stata dedicata a rinfrancare il corpo e come dice il proverbio: “ogni bella cosa finisce a tarallucci e vino”, siamo andati a pranzo al ristorante “la Filanda” di Visso. Ottimo pranzo, tanta allegria ed addirittura qualcuno si è cimentato in una lettura in vernacolo anconetano. Al termine giro turistico per Visso e partenza per Osimo.

Al ritorno ognuno pensava alla giornata trascorsa, a come sia bello stare insieme anche da adulti e forse come fare per avere nuove adesioni all’A.C. per così dare la possibilità l’anno prossimo ad altre persone di trascorrere una giornata indimenticabile.